Dormire abbracciati • Online il nuovo Singolo e il nuovo Videoclip

É uscito, in anteprima su Il Messaggero, il videoclip di Dormire abbracciati il nuovo singolo di Jacopo Ratini per l’etichetta Atmosferica Dischi.

Il singolo, presente su Spotify e su tutti i Digital Store, è in rotazione radiofonica da Venerdì 16 Giugno.

La canzone affronta, in modo ironico ma riflessivo, un argomento scottante e divisivo per molte coppie: dormire abbracciati o separati durante la notte?  Il mondo si divide in due grandi categorie; chi nel contatto fisico con l’altro riesce a rilassarsi e a prendere sonno più facilmente; chi, invece, come il protagonista della canzone, ha bisogno di ritagliarsi il proprio spazio vitale per riuscire ad addormentarsi. 

Il videoclip, che vede protagonisti Jacopo Ratini, un orso di peluche ed un materasso, è una sorta di manuale delle possibili posizioni che una coppia può assumere per dormire insieme. Da quelle più romantiche, comode e rilassanti, a quelle più assurde e snervanti. Chi rimane immobile per tutta la notte, chi si muove in continuazione, chi soffre il calore da contatto fisico, chi ama rimanere sotto le coperte anche in piena estate; in un letto che può diventare, in pochi istanti, un nido d’amore oppure un campo di battaglia.

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– Canzone –
Testo e Musica: Jacopo Ratini.
Produzione Artistica: Jacopo Mariotti – Jacopo Ratini presso Atmosferica Dischi (Roma).
Voce e cori: Jacopo Ratini.
Chitarre, tastiere, drum programming, synth bass: Jacopo Mariotti.
Mix: Jacopo Mariotti.
Mastering: Igor Pardini (Il Cubo Rosso Recording – Roma).
Etichetta/Label: Atmosferica Dischi.

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– Videoclip –
Regia e Montaggio: Laura Sbarbori – Jacopo Ratini – Noemi Capacci.

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DORMIRE ABBRACCIATI

Lo so che dovrei abbracciarti di più, 
me lo chiedi spesso, soprattutto quando siamo a letto.
Lo so che potrei abbracciarti di più,
che per te una carezza è l’equivalente di una certezza.

E scivolo via nella mia parte di letto
e mi riapproprio di ogni centimetro libero che ho.
Mi riprendo il mio spazio e silenziosamente mi metto su un fianco.

La notte è infinitamente lunga per dormire abbracciati,
perciò tu alla mia destra, io alla tua sinistra. 
Si vede solo nei film, solo e soltanto nei film.

Lo so che dovrei abbracciarti di più, 
ma non so per quale motivo quando sei a letto diventi un vampiro.
Tu che pretendi sempre un centimetro in più
e non riesci a dormire se non senti i nostri corpi aderire.

E scivolo via da quel materasso
che sembra spazioso fin quando col piede non mi spingi giù,
e a me resta soltanto che aspettare lo schianto con il pavimento.

La notte è infinitamente lunga per dormire abbracciati,
perciò tu alla mia destra, io alla tua sinistra. 
Si vede solo nei film, solo nei film,
che si dorme abbracciati e non ci si sveglia sudati.
Si vede solo nei film, solo nei film, solo e soltanto nei film.

La notte è infinitamente lunga…
Si vede solo nei film, solo e soltanto…

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